Un viaggio d’inverno tra natura selvaggia, silenzi profondi e panorami sconfinati. Un'escursione che ci conduce in uno degli angoli più affascinanti e meno conosciuti dell’Appennino Centrale.
Quando si giunge al cospetto del Monte Meta si rimane incantati e affascinati dalla bellezza del paesaggio. I fianchi boscosi lasciano spazio a campi carsici innevati e ripide pareti rocciose. Un ambiente aspro e selvaggio reso ancora più speciale dal canto delle coturnici e dal volo silenzioso dell’Aquila reale. Dal Passo dei Monaci, valico che separa le tre regioni, il respiro si ferma e il panorama diviene spettacolare. Lo sguardo può spaziare sulle catene innevate dell’Appennino e, nelle giornate terse, oltre il Monte Cassino è possibile osservare il mare.