Il miglior modo per scoprire l’Abruzzo è immergersi nella sua natura aspra e selvaggia lasciandosi trascinare dal fascino della scoperta. Gran parte delle aree montane della regione è ormai da anni tutelata da Parchi e Riserve. Tra queste spiccano due massicci vicini per posizione geografica ma molto diversi per aspetto e habitat. La catena del Gran Sasso con l’imponente e severa vetta del Corno Grande, custodisce gelosamente il ghiacciaio più meridionale d’Europa. Le sue pareti rocciose brulle e verticali regalano scenari alpini. E’ la montagna d’Abruzzo per eccellenza, alla quale si affianca, nel versante meridionale l’Altopiano di Campo Imperatore, una sterminata landa carsica di una bellezza mozzafiato.
Poco più a sud l’affascinante dorsale della Majella, montagna madre per gli abruzzesi, custode della storia, della natura e dell’uomo. E’ la montagna del silenzio e della spiritualità, terra di pastori, eremiti e briganti, ma anche straordinario bacino naturale grazie alla ricchezza di specie floristiche e fioriture endemiche. Un’esperienza in un territorio selvaggio e affascinante, caratterizzato da grandi scenari e riservato a chi ama le lunghe giornate in natura. Un connubio di avventura, scoperta, fatica e sorpresa.