Visto dal basso, il panorama delle Mainarde, selvaggia catena montuosa che si estende lungo il confine tra Molise e Lazio entrata a far parte del Parco nel 1990, è assolutamente unico per le emergenze ambientali, la visione di cime luminose, la quiete e la solitudine ineguagliabili dei luoghi.

I 2.160 metri del Monte a Mare si elevano nel punto in cui l’Italia peninsulare è più stretta offrendo la possibilità di osservare i due mari. Una lunga e scenografica balconata rocciosa che sovrasta incisi valloni boscosi immersi in una natura sconfinata e selvaggia.

Highlights

Una grandiosa escursione ad anello che offre i paesaggi più tipici del Parco, che qui raggiungono l’apice della maestosità: pareti rocciose, valli glaciali e faggete.
Camminando silenziosamente e con rispetto sarà possibile scorgere uno dei branchi storici di Camoscio appenninico, pascolare indisturbato tra dolci doline e aspre pareti.
I 2.160 metri del Monte a Mare si elevano nel punto in cui l’Italia peninsulare è più stretta. Nelle giornate terse la Traversata delle Mainarde offre la visuale sui due mari dell’Appennino.

Costi

da 30,00 €

Cosa è incluso

Guida e organizzazione
Assicurazione RC Professionale

Cosa è escluso

Trasporti e trasferimenti
Assicurazione infortuni personale

Le escursioni prevedono una buona attività fisica è quindi consigliabile vestirsi a strati per avere la possibilità di potersi alleggerire durante la giornata. In quota, anche in piena estate, sono necessari indumenti caldi e antivento. Obbligatori, pena l’esclusione alla partenza, gli scarponcini da trekking, meglio se impermeabili.

Cosa portare

Zaino da montagna, giacca impermeabile, piumino, pile, t-shirt di ricambio, pantalone da trekking lungo, scarponi da trekking, berretto e guanti leggeri, crema solare, acqua (almeno 1.5 lt) e pranzo al sacco.