Nel cuore dell’Abruzzo, una regione che può vantare quasi la metà del proprio territorio protetto da riserve naturali, si nasconde un patrimonio arboreo straordinario: oltre settanta alberi monumentali, veri e propri simboli viventi di una storia millenaria.
Questo itinerario ci conduce alla scoperta dei "patriarchi" del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio a Molise maestosi alberi secolari che, come antichi custodi, tramandano memorie, tradizioni e leggende di queste terre. La loro presenza svolge un ruolo fondamentale nell’ecosistema forestale, offrendo rifugio e risorse vitali a un'infinità di specie animali. Fra questi colossi verdi, spiccano imponenti esemplari di quercia, pino, abete, acero e faggio. In particolare, il faggio, con la sua chioma estesa e i tronchi spesso scavati dal tempo, crea un habitat ideale per animali selvatici: rifugio per l’inverno, tana sicura, luogo di nidificazione o teatro silenzioso di agguati, incontri e accoppiamenti.