Il paesaggio montano è avvolto da una misteriosa quiete, la neve ricopre ogni cosa e con il gelo della notte, disegna cristalli che risuonano al vento. Le cince si affrettano con rapidi voli mentre i merli svolazzano dal folto dei rovi ad ogni passo che si avvicina.
Passeggiando con le ciaspole nelle foreste più tranquille si possono trovare le impronte dell’elusiva martora o le piccole rosette lasciate dalle zampe del gatto selvatico. Il fondo nevoso si trasforma in un libro aperto che narra le tormentate vicende del bosco.