L’escursione che da Campo Imperatore conduce sul Corno Grande, la vetta più alta degli Appennini, sintetizza il carattere di questa regione, dura e generosa allo stesso tempo.
Campo Imperatore che secondo la tradizione deve il suo nome a Federico II, grazie alle sue caratteristiche paesaggistiche, si è guadagnato il nomignolo di Piccolo Tibet. Un altopiano carsico immenso, tanto brullo quanto affascinante, racchiuso dalle pendici della catena montuosa del Gran Sasso che dal Corno Grande degrada lentamente fino a Fonte Vetica e Vado di Sole.