Pasqua da lupi, viaggio nella wilderness dell’Appennino Centrale

Un viaggio in Abruzzo per comprendere il ritorno della natura selvaggia e il futuro dei grandi predatori in Italia.

PERIODO
Aprile

DURATA
4 giorni-3 notti

LUOGO
Pescasseroli, Abruzzo

GRUPPO
12 persone

ALLOGGIO
Albergo

LUNGHEZZA
7-10 km al giorno

DISLIVELLO
300-500 m al giorno

DIFFICOLTÀ
(E) Escursionistica

I partecipanti devono essere in grado di camminare senza difficoltà su sentieri e di restare in silenzio nei momenti di attesa e osservazione.

Date in programma

La luna piena ci guida verso luoghi magici e nei settori meno conosciuti del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Da un lato le aspre vette delle Mainarde con le sue cime luminose, il silenzio e la solitudine ineguagliabili della valle. Dall’altro la Valle del Giovenco caratterizzata dai borghi di Ortona dei Marsi, Bisegna e San Sebastiano dei Marsi, nuova frontiera del rewilding con piccole comunità immerse in una natura protetta e rigogliosa. Aree che ospitano una presenza straordinaria di camosci, cervi, lupi e aquile reali spesso privi di qualsiasi segno dello sviluppo frenetico.

Lunghe giornate nella natura alternate a momenti di relax, buon cibo e gustosi vini locali 

Fra tutte le specie della fauna italiana, il lupo è una delle più affascinanti: ha visto nascere la città di Roma, ha una vita avventurosa che si svolge prevalentemente all’agguato nei boschi e nelle praterie, è intelligente nella caccia alle prede, è esteticamente perfetto, è stato amato da San Francesco d’Assisi, è stato perseguitato in tutti i modi, negli anni ’60 era giunto all’orlo dell’estinzione, negli anni ’80 si è ripreso a seguito dei provvedimenti di tutela, oggi è arrivato nuovamente sulle Alpi dove mancava da oltre 100 anni

Franco Pedrotti

Programma

GIORNO 1 – Il Parco d’Abruzzo, l’area protetta più antica d’Italia
Arrivo libero a Pescasseroli, nel pomeriggio sistemazione dei partecipanti in albergo e presentazione della guida. Alle 16 partenza per una prima facile escursione sino al tramonto. Rientro in serata in albergo, cena e pernottamento.
2 ore di cammino · 200 m dislivello in salita · 200 m dislivello in discesa

GIORNO 2 – Lupari o guardiaparco, il lupo nell’immaginario collettivo
Dopo la prima colazione partenza per un’escursione panoramica e ricerca dei segni di presenza del lupo. Possibilità di osservare al pascolo cervi, caprioli e camosci. Pranzo al sacco e spostamento a Civitella Alfedena, visita al Museo del Lupo Appenninico e percorso storico sulla sua conservazione in Italia. Pranzo libero e relax. In serata breve escursione serale per cercare di ascoltare gli ululati. Cena in albergo e pernottamento.
5 ore di cammino · 400 m dislivello in salita · 400 m dislivello in discesa

GIORNO 3 – Vivere da lupi nel mondo degli uomini
L’alba ci vedrà protagonisti nello splendido scenario del Pianoro Le Forme, ai piedi del Monte Meta, un luogo di forte impatto emotivo, con montagne aspre e selvagge. La giornata proseguirà all’interno della Val Pagana per poi raggiungere il Passo dei Monaci e ammirare l’intera catena delle Mainarde laziali e molisane. Rientro nel pomeriggio a valle. Cena in albergo e pernottamento.
6 ore di cammino · 400 m dislivello in salita · 400 m dislivello in discesa

GIORNO 4 – Dalla magia delle acque sacre al ritorno della natura selvaggia
Durante la nostra ultima giornata esploriamo la Valle del Giovenco. Dagli splendidi e variegati meleti di Ortona dei Marsi faremo visita alle aree di connessione tra i parchi dell’Appennino Centrale dove le comunità locali lavorano quotidianamente per una coesistenza pacifica con il ritorno della fauna selvatica. Rientro nel pomeriggio a valle e partenza dei partecipanti.
5 ore di cammino · 300 m dislivello in salita · 300 m dislivello in discesa

Costi

Quota di partecipazione
€ 360 / per persona

Cosa è incluso
Guida e organizzazione
Assicurazione RC Professionale
Binocolo Nikon Prostaff 8×42
Soggiorno in albergo
Cena e prima colazione

Cosa è escluso
Tutti i pranzi
Transfer interni
Assicurazione infortuni
Extra e spese personali

Recensioni dei partecipanti

Cibo e alloggio

Per il trekking Pasqua da Lupi il soggiorno è proposto in base doppia in un caratteristico albergo a conduzione familiare.

La colazione è sia dolce che salata, con numerose torte fatte in casa e buon caffè. La sera gusteremo i piatti della tradizione abruzzese tra cui i maccheroni alla chitarra, la zuppa con orapi e fagioli o i codetti con patate e ricotta. La nostra regione ha una forte cultura dell’allevamento di pecore, quindi ci sarà l’opportunità di assaggiare molti altri prodotti caseari locali come pecorino di Picinisco, o il caciocavallo a latte crudo di Villetta Barrea.

I pranzi non sono inclusi: ogni mattina avremo modo di acquistare un pranzo al sacco dai negozi e panetterie locali in maniera da ottimizzare le giornate per l’osservazione della fauna selvatica.

Le richieste per menù vegetariani, vegani o regimi dietetici particolari possono essere soddisfatte: ricorda di indicare queste preferenze in fase di prenotazione.

Periodo consigliato

L’inverno rappresenta la stagione dei lupi per eccellenza. Gli esemplari si muovono su spazi più ridotti in riferimento alla concentrazione delle possibili prede. La neve e il terreno umido permettono una più facile lettura del passaggio sul territorio, la stagione degli amori infine offre maggiore dinamicità tra gli esemplari di branchi diversi. Consulta le disponibilità nelle date a calendario.

Cosa portare

Un abbigliamento a strati diventa il metodo più intelligente per gestire la termoregolazione tra lunghe attese alternate a ore di cammino più intense. Alba e tramonto richiedono, anche bassa quota, indumenti caldi e antivento.

COSA DEVO PORTARE
Zaino da montagna (25-35 litri)
Coprizaino impermeabile
Giacca impermeabile
Piumino invernale
Pile o felpa
T-shirt di ricambio
Pantalone da trekking (lungo)
Sovrapantalone impermeabile
Scarponi da trekking
Ghette
Berretto
Guanti impermeabili
Crema protezione solare
Borraccia o thermos (almeno 1 l)

COSA VERRÀ FORNITO
Ciaspole (racchette da neve)
Binocular Nikon Prostaff 8×42
Torcia frontale

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Domande frequenti

E' possibile partecipare anche se si viaggia soli?

Naturalmente si, una buona percentuale dei partecipanti è costituita da persone sole. Può essere una buona occasione per incontrare persone e condividere esperienze e passioni. La sistemazione base prevede la condivisione in stanza doppia, ma con un supplemento è anche possibile richiedere una camera uso singola.

Possono partecipare i bambini?

L’età minima consigliata per il trekking Pasqua da Lupi attività è di 14+ anni. Spesso restiamo fuori fino a tarda sera, con temperature rigide nell’arco della giornata. E’ necessario inoltre rimanere in silenzio per lungo tempo per poter vivere appieno l’esperienza.

Posso riservare una guida per il mio gruppo?

Si, previa disponibilità è possibile richiedere la quotazione per un tour privato in altre date.

Cosa succede in caso di maltempo?

Trattandosi di un’attività svolta in ambiente montano può capitare una giornata di maltempo. Le nostre guide modificheranno l’itinerario in base alle condizioni meteorologiche per assicurarti comunque la migliore esperienza possibile.

Ricorda di avere con te tutto l’equipaggiamento necessario e l’abbigliamento consigliato.

E' prevista una copertura assicurativa?

Come da riferimento normativo ogni guida dispone dell’abilitazione all’esercizio della professione ed è in possesso di una polizza assicurativa RCT professionale.

Potete stipulare una polizza integrativa per il vostro viaggio in maniera facile e veloce con World Nomads. Oltre alla classica polizza infortuni è prevista una copertura anche in caso di rinuncia al viaggio per motivi di salute o per la perdita del bagaglio.

Posso arrivare sul posto con i mezzi pubblici?

Pescasseroli è il centro principale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la più antica area protetta d’Italia, da quasi un secolo a garanzia della vita in armonia con la natura. E’ facilmente raggiungibile in auto attraverso tre punti di accesso.

DA ROMA (A24 Roma-L’Aquila) In auto da Roma si percorre l’autostrada A24 fino al casello di Pescina. Si prosegue sulla SR83 o sulla SP17 sino a Pescasseroli. DA PESCARA (A25 Roma-Pescara) In auto da Pescara si percorre l’autostrada A25 fino al casello di Pescina. Si prosegue sulla SR83 o sulla SP17 sino a Pescasseroli. DA NAPOLI (A1 Napoli-Roma) In auto da Napoli si percorre l’A1 fino al casello di Caianello. Si imbocca la SS85 per Venafro e si prosegue sulla SR83 sino a Pescasseroli.

Pescasseroli è raggiungibile anche in autobus con il servizio pubblico Tua Abruzzo e collegamenti giornalieri da Castel di Sangro e da Avezzano. Per chi proviene da Roma è anche possibile consultare gli orari delle compagnie Flixbus e Prontobus che effettuano collegamenti dagli aeroporti di Roma e Ciampino verso l’Abruzzo.

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