Orsi e lupi non sono le uniche meraviglie che caratterizzano la fauna del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. C’è un’altra creatura meravigliosa considerata una delle entità faunistiche più rare in Italia. Si tratta del Camoscio appenninico, “relitto glaciale” sopravvissuto quasi miracolosamente all’estinzione. Oggi i crinali del Monte Amaro di Opi, del Monte Meta e del Monte Marsicano offrono la possibilità di godere panorami mozzafiato, osservare in natura il Camoscio appenninico, le evoluzioni dell’Aquila reale e rappresentano una tappa d’obbligo per gli appassionati di natura e fotografia in visita al Parco.