Le Mainarde nascoste, dai Prati di Mezzo a Fonte Fredda

Escursione con le racchette da neve sulle spettacolari Mainarde laziali e molisane

PERIODO
Dicembre-Aprile

DURATA
6 ore

LUOGO
Picinisco, Lazio

GRUPPO
15 persone

LUNGHEZZA
8-12 km

DISLIVELLO
400 m

DIFFICOLTÀ
(E) Escursionistica

L’escursione non presenta difficoltà tecniche, si svolge su sentieri di montagna con salite e discese di media pendenza.

Date in programma

Il suono dell’acqua e la voce del vento contraddistinguono questa piacevole escursione ai piedi delle Mainarde. Luoghi maestosi dove regna un senso di solitudine, pace e tranquillità e dove spettacolari faggi contorti si immolano da secoli a controllo dei viandanti. Da Novembre ad Aprile l’intera dorsale è modellata e addolcita dalla neve. Il risultato è un paesaggio unico, che rende questo itinerario di un’insolita bellezza.

Profondi valloni, ampi circhi glaciali, impenetrabili foreste e numerose sorgenti rendono la catena delle Mainarde e i vicini Monte Forcellone (2030 m slm) e Monte Cavallo (2039 m slm), uno dei luoghi più selvaggi e misteriosi del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Le grotte e i terrazzamenti che si aprono tra le pareti rocciose, utilizzate nei secoli da monaci, briganti e pastori divennero, durante il secondo conflitto mondiale, postazioni strategiche a difesa della linea Gustav. Oggi questi ambienti si contraddistinguono per la lontananza dal turismo caotico e rappresentano una meta ideale per chi ama il silenzio e i panorami che non lasciano spazio a molte parole.

Programma

Appuntamento nella graziosa Piazza Capocci di Picinisco (FR) al mattino. Incontro con la guida e trasferimento in auto ai Prati di Mezzo. Indossate le ciaspole avremo modo di inoltrarci alle pendici dei Monti Forcellone e Predicopeglia e di attraversare ampie doline, caratterizzate da imponenti faggi solitari, risultato della gestione di taglio degli anni borbonici. Superata la piccola sorgente di Fonte Fredda arriveremo al Valico della Crocetta dove lo sguardo può spaziare sull’intera catena delle Mainarde e sulla Valle Venafrana. Pranzo al sacco in quota e rientro a valle nel pomeriggio attraverso un’affascinante giro ad anello.
6 ore di cammino · 400 m dislivello in salita · 400 m dislivello in discesa

Costi

Quota di partecipazione
€ 25 / per adulto
€ 20 / per ragazzo (10-14 anni)

Cosa è incluso
Guida e organizzazione
Noleggio ciaspole e bastoncini
Assicurazione RC professionale

Cosa è escluso
Transfer interni
Assicurazione infortuni personale
Extra e spese personali

Recensioni dei clienti

Cosa portare

Un abbigliamento a strati diventa il metodo più intelligente per gestire la termoregolazione tra momenti di cammino alternati a qualche pausa rilassante. Sono necessari indumenti caldi, impermeabili e antivento.

COSA DEVO PORTARE
Zaino da montagna (15-20 litri)
Giacca impermeabile
Piumino invernale
Pile o felpa
Pantalone da trekking
Scarponi da trekking
Berretto
Guanti impermeabili
Pranzo al sacco
Borraccia o thermos (almeno 1 l)

COSA VERRÀ FORNITO
Ciaspole (racchette da neve)
Bastoncini da trekking

Il nostro team di guide conosce perfettamente il territorio e come farvi sentire sempre al sicuro

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Conosci le nostre guide

Il nostro team di guide conosce perfettamente il territorio, come gestire il maltempo e come farvi sentire sempre sicuri.

Domande frequenti

E' possibile partecipare anche se si viaggia soli?

Naturalmente si, una buona percentuale dei partecipanti è costituita da persone sole. Può essere una buona occasione per incontrare persone e condividere esperienze e passioni.

Possono partecipare i bambini?

L’età minima consigliata per questa attività è di 14+ anni con qualche esperienza pregressa in ambito escursionistico.

Posso riservare una guida per il mio gruppo?

Si, previa disponibilità è possibile richiedere la quotazione per un tour privato.

Ci fermeremo in un punto ristoro?

Durante questa escursione non incontreremo rifugi adibiti a punto ristoro, è pertanto necessario il pranzo al sacco.

È prevista una copertura assicurativa?

Come da riferimento normativo ogni guida dispone dell’abilitazione all’esercizio della professione ed è in possesso di una polizza assicurativa RCT professionale.

Potete stipulare una polizza integrativa per il vostro viaggio in maniera facile e veloce con World Nomads. Oltre alla classica polizza infortuni è prevista una copertura anche in caso di rinuncia al viaggio per motivi di salute o per la perdita del bagaglio.

Cosa succede in caso di maltempo?

Trattandosi di un’attività svolta in ambiente montano può capitare una giornata di maltempo. Le nostre guide si riservano di valutare le condizioni meteorologiche a poche ore dall’evento e, nel caso in cui le stesse non permettessero una completa fruizione dell’esperienza, di rinviare la stessa.

In tal caso è possibile scegliere una nuova data, richiedere un buono regalo per una delle attività a calendario o ottenere il rimborso per la mancata esperienza.

La profonda conoscenza del territorio permette di confermare gran parte degli eventi in programma. Ricorda di avere con te tutto l’equipaggiamento necessario e l’abbigliamento consigliato.

Posso arrivare sul posto con i mezzi pubblici?

Picinisco è uno dei borghi di origine medioevale del versante Laziale del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, famoso per il suo pregiato pecorino e per aver ospitato ed ispirato lo scrittore inglese David Herbert Lawrence, per il romanzo La ragazza perduta. E’ facilmente raggiungibile in auto attraverso due punti di accesso. DA ROMA (A1 Roma-Napoli) In auto da Roma si percorre l’autostrada A1 fino al casello di Cassino. Si prosegue sulla SR509 sino ad Atina Inferiore e successivamente sulla SP112 sino a Picinisco. DA NAPOLI (A1 Napoli-Roma) In auto da Napoli si percorre l’A1 fino al casello di Cassino. Si prosegue sulla SR509 sino ad Atina Inferiore e successivamente sulla SP112 sino a Picinisco.

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