PERIODO
Maggio-Ottobre
DURATA
5 giorni-4 notti
LUOGO
Pescasseroli, Abruzzo
GRUPPO
8 persone
ALLOGGIO
Albergo
LUNGHEZZA
7-10 km al giorno
DISLIVELLO
400 mt al giorno
DIFFICOLTÀ
(E) Escursionistica
I partecipanti devono essere in grado di camminare senza difficoltà su sentieri e di restare in silenzio nei momenti di attesa e osservazione.
Il nostro viaggio nella wilderness dell’Appennino centrale ci porterà attraverso montagne aspre e selvagge, profonde vallate e immense faggete. Le montagne dell’Abruzzo interno appaiono come uno scrigno di biodiversità con abbondanti popolazioni di animali selvatici e specie iconiche come l’Orso bruno marsicano, lupi, cervi, cinghiali e l’endemico Camoscio appenninico. Piccoli villaggi, caratterizzati dallo stile di vita tradizionale delle comunità locali, offrono un mix speciale di cultura e natura che rende questa zona ancora unica in Europa.
Insieme a una delle migliori guide naturalistiche esploreremo la natura selvaggia dell’Appennino, seguendo le tracce dei grandi animali e imparando a muoverci correttamente sul campo. La nostra attenzione sarà particolarmente rivolta alla ricerca di orsi e lupi, ma non tralasceremo l’osservazione diretta di camosci, cervi, cinghiali, grifoni e aquile reali. Le lunghe giornate sul campo si concluderanno con i gustosi piatti della cucina italiana, una bottiglia di buon vino, condividendo e l’accoglienza e l’atmosfera dei caratteristici villaggi di montagna.
Cinque giorni attraverso montagne selvagge e immense faggete alla ricerca di orsi bruni, lupi, cinghiali, camosci e aquile reali
Un’avventura esclusiva guidata da esperti conoscitori della fauna selvatica
Lunghe giornate nella natura alternate a momenti di relax, buon cibo e gustosi vini locali nel contesto autentico dell’entroterra abruzzese
L’orso bruno non tornò più alla tana dove aveva svernato. Seguiva il mutare delle stagioni come ogni essere la cui sopravvivenza è legata alle risorse della terra. Con l’avanzare della primavera cambiava quartiere secondo una regola antica quanto la sua specie.
GIORNO 1 – La lunga strada della conservazione
Al vostro arrivo a Pescasseroli sarete accolti dal nostro staff presso la sede di Largo Molinari. Nel primo pomeriggio avremo una presentazione con la nostra guida in albergo. Una breve passeggiata in natura ci aiuterà a comprendere le caratteristiche dell’area protetta più antica d’Italia.
2 ore di cammino · 200 m dislivello in salita · 200 m dislivello in discesa
GIORNO 2 – Aromi d’erbe
All’alba effettueremo una sessione di osservazione a poca distanza dall’albergo. Dopo esser rientrati e aver gustato una ricca colazione, partiremo per un’affascinante escursione nelle foreste frequentate dall’orso. Questi ambienti rappresentano, da un punto di vista strutturale e biologico, ciò che è più vicino al loro stato primordiale. A questo si aggiunge la bellezza delle montagne e degli scenari in cui gli orsi vivono. Durante questa escursione potremmo anche non osservare gli animali, le nostre guide però vi mostreranno i loro segni di presenza. Orsi, martore, gatti selvatici vivono qui e noi siamo soltanto umili visitatori della loro casa. In serata cena in albergo e degustazione delle pietanze locali.
6 ore di cammino · 400 m dislivello in salita · 400 m dislivello in discesa
GIORNO 3 – Ululato al crepuscolo
Quella di ieri è stata una giornata lunga ma i lupi, purtroppo, sono attivi soprattutto al mattino. Dopo aver gustato un buon caffè effettueremo un’escursione in quota. Nelle aree di passaggio di questi elusivi animali è possibile imbattersi anche in cervi, caprioli e camosci. Quando il sole è ormai alto avremo modo di tornare a valle e di ripercorrere la storia della salvaguardia del lupo presso il museo naturalistico di Civitella Alfedena. Saremo liberi per il pranzo e ci sarà la possibilità di riposare in albergo prima della passeggiata serale. Dopo il tramonto cercheremo di percepire la presenza dei lupi attraverso il caratteristico ululato. Anche per questa sera avremo la possibilità di degustare i piatti della tradizione locale.
6 ore di cammino · 600 m dislivello in salita · 600 m dislivello in discesa
GIORNO 4 – Ritorno ai grandi spazi selvaggi
Dopo colazione ci sposteremo verso il Parco Regionale Sirente Velino con un viaggio di circa un’ora. In questo territorio il paesaggio è stato forgiato dalle attività agricole e di allevamento, ora in parte in declino. La combinazione di montagne imponenti, foreste decidue e aree pascolate crea uno scenario molto attraente per il ritorno della fauna selvatica. E’ soprattutto in queste montagne che si sviluppa la sfida per la conservazione delle specie animali. Qui avremo modo di osservare la più importante colonia di Grifoni dell’intero Appennino e con un po’ di fortuna scorgere il volo dell’Aquila Reale. In serata rientro in albergo, cena e pernottamento.
4 ore di cammino · 300 m dislivello in salita · 300 m dislivello in discesa
GIORNO 5 – Epilogo
All’alba ci attenderà un’ultima sessione di wildlife watching. Dopo aver effettuato la colazione è arrivato il tempo di salutarci.
Quota di partecipazione
€ 560 / per persona
Cosa è incluso
Guida e organizzazione
Soggiorno in albergo
Cena e prima colazione
Assicurazione RC Professionale
Torcia frontale
Binocolo Nikon Prostaff 8×42
Cosa è escluso
Tutti i pranzi
Transfer interni
Assicurazione infortuni
Extra e spese personali
Il soggiorno è proposto in base doppia in un caratteristico albergo a conduzione familiare.
La colazione è sia dolce che salata, con numerose torte fatte in casa e buon caffè. La sera gusteremo i piatti della tradizione abruzzese tra cui i maccheroni alla chitarra, la zuppa con orapi e fagioli o i codetti con patate e ricotta. La nostra regione ha una forte cultura dell’allevamento di pecore, quindi ci sarà l’opportunità di assaggiare molti altri prodotti caseari locali come pecorino di Picinisco, o il caciocavallo a latte crudo di Villetta Barrea.
I pranzi non sono inclusi: ogni mattina avremo modo di acquistare un pranzo al sacco dai negozi e panetterie locali in maniera da ottimizzare le giornate per l’osservazione della fauna selvatica.
Le richieste per menù vegetariani, vegani o regimi dietetici particolari possono essere soddisfatte: ricorda di indicare queste preferenze in fase di prenotazione.
E’ soprattutto durante i mesi primaverili e autunnali che il territorio esprime il meglio dalle sue caratteristiche naturali e paesaggistiche e in questo arco temporale sono previste le partenze che garantiscono maggiori possibilità di avvistamento. Consulta le disponibilità nelle date a calendario.
Mercoledì 8 Maggio 2024 – Domenica 12 Maggio 2024
Mercoledì 29 Maggio 2024 – Domenica 2 Giugno 2024
Mercoledì 3 Luglio 2024 – Domenica 7 Luglio 2024
Mercoledì 4 Settembre 2024 – Domenica 8 Settembre 2024
Mercoledì 2 Ottobre 2024 – Domenica 6 Ottobre 2024
Le escursioni prevedono una buona attività fisica è quindi consigliabile vestirsi a strati per avere la possibilità di potersi alleggerire durante la giornata. Al tramonto, anche in piena estate, sono necessari indumenti caldi e antivento.
COSA DEVO PORTARE
Zaino da montagna (25-35 litri)
Coprizaino impermeabile
Giacca impermeabile
Piumino
Pile o felpa
T-shirt di ricambio
Pantalone da trekking (lungo)
Sovrapantalone impermeabile
Scarponi da trekking
Berretto
Guanti leggeri
Crema protezione solare
Borraccia o thermos (almeno 1 l)
COSA VERRÀ FORNITO
Binocolo
Torcia frontale
Naturalmente si, una buona percentuale dei partecipanti è costituita da persone sole. Può essere una buona occasione per incontrare persone e condividere esperienze e passioni. La sistemazione base prevede la condivisione in stanza doppia, ma con un supplemento è anche possibile richiedere una camera uso singola.
L’età minima consigliata per questa attività è di 12+ anni. Spesso restiamo fuori fino a tarda sera, soprattutto nei mesi di maggio e luglio. E’ necessario inoltre rimanere in silenzio per lungo tempo per poter vivere appieno l’esperienza.
Si, previa disponibilità è possibile richiedere la quotazione per un tour privato in altre date.
I mesi estivi presentano un clima tipicamente mediterraneo con temperature gradevoli e splendidi tramonti. Naturalmente può capitare una giornata di maltempo in grado di condizionare la singola uscita. Le nostre guide modificheranno l’itinerario in base alle condizioni meteorologiche per assicurarti comunque la migliore esperienza possibile.
Ricorda di avere con te tutto l’equipaggiamento necessario e l’abbigliamento consigliato.
Come da riferimento normativo ogni guida dispone dell’abilitazione all’esercizio della professione ed è in possesso di una polizza assicurativa RCT professionale.
Potete stipulare una polizza integrativa per il vostro viaggio in maniera facile e veloce con World Nomads. Oltre alla classica polizza infortuni è prevista una copertura anche in caso di rinuncia al viaggio per motivi di salute o per la perdita del bagaglio.
Pescasseroli è il centro principale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la più antica area protetta d’Italia, da quasi un secolo a garanzia della vita in armonia con la natura. E’ facilmente raggiungibile in auto attraverso tre punti di accesso.
DA ROMA (A24 Roma-L’Aquila) In auto da Roma si percorre l’autostrada A24 fino al casello di Pescina. Si prosegue sulla SR83 o sulla SP17 sino a Pescasseroli. DA PESCARA (A25 Roma-Pescara) In auto da Pescara si percorre l’autostrada A25 fino al casello di Pescina. Si prosegue sulla SR83 o sulla SP17 sino a Pescasseroli. DA NAPOLI (A1 Napoli-Roma) In auto da Napoli si percorre l’A1 fino al casello di Caianello. Si imbocca la SS85 per Venafro e si prosegue sulla SR83 sino a Pescasseroli.
Pescasseroli è raggiungibile anche in autobus con il servizio pubblico Tua Abruzzo e collegamenti giornalieri da Castel di Sangro e da Avezzano. Per chi proviene da Roma è anche possibile consultare gli orari delle compagnie Flixbus e Prontobus che effettuano collegamenti dagli aeroporti di Roma Fiumicino e Ciampino verso l’Abruzzo. Contattaci per trovare la soluzione migliore.