PERIODO
Aprile
DURATA
4 giorni-3 notti
LUOGO
Pescasseroli, Abruzzo
GRUPPO
12 persone
ALLOGGIO
Albergo
LUNGHEZZA
7-10 km al giorno
DISLIVELLO
300-500 m al giorno
DIFFICOLTÀ
(E) Escursionistica
I partecipanti devono essere in grado di camminare senza difficoltà su sentieri e di restare in silenzio nei momenti di attesa e osservazione.
La Primavera si presenta agli occhi di chi visita il cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise come una macchia di colore che dal basso si dilata giorno dopo giorno a rivestire i pendii. La pioggia d’Aprile dà vita a una vegetazione rigogliosa, per alcuni erbivori è già tempo di accudire i piccoli, mentre gli orsi si trattengono nei boschi misti per brucare i germogli del carpino o per rovistare nella lettiera in cerca di ghiande e faggiole.
Più che in molte altre aree del nostro pianeta la vita degli orsi marsicani, tra gli stretti confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è intrecciata a ciò che li circonda. Attraverso un viaggio di quattro giorni impareremo a conoscere le loro abitudini e le loro montagne.
Lunghe giornate nella natura alternate a momenti di relax, buon cibo e gustosi vini locali.
Un’esperienza in grado di generare maggiore rispetto per gli orsi e per il territorio in cui vivono.
GIORNO 1 – Il Parco d’Abruzzo, la roccaforte degli orsi
Arrivo libero a Pescasseroli, nel pomeriggio sistemazione dei partecipanti in albergo e presentazione della guida. Alle 16 partenza per una prima facile escursione sino al tramonto. Rientro in serata in albergo, cena e pernottamento.
2 ore di cammino · 200 m dislivello in salita · 200 m dislivello in discesa
GIORNO 2 – Aromi d’erbe
All’alba effettueremo una sessione di osservazione a poca distanza dall’albergo. Dopo esser rientrati e aver gustato una ricca colazione, partiremo per un’affascinante escursione nelle foreste frequentate dall’orso. Questi ambienti rappresentano, da un punto di vista strutturale e biologico, ciò che è più vicino al loro stato primordiale. A questo si aggiunge la bellezza delle montagne e degli scenari in cui gli orsi vivono. Durante questa escursione potremmo anche non osservare gli animali, le nostre guide però vi mostreranno i loro segni di presenza. Orsi, martore, gatti selvatici vivono qui e noi siamo soltanto umili visitatori della loro casa. In serata cena in albergo e pernottamento.
5 ore di cammino · 400 m dislivello in salita · 400 m dislivello in discesa
GIORNO 3 – Acqua di neve
Quella di ieri è stata una giornata lunga ma gli orsi, purtroppo, sono attivi soprattutto nelle ore crepuscolari. Dopo aver gustato un buon caffè ci sposteremo nel settore più a sud del Parco per una sessione di osservazione. Quando il sole è ormai alto avremo modo di tornare nel centro abitato e di organizzare i nostri zaini per una lunga escursione sino alla conca carsica che ospita il Lago Vivo, un piccolo bacino naturale che prende vita in Primavera grazie allo scioglimento delle nevi. Una lunga discesa ci condurrà sino all’affascinante Grotta dello Schievo dove potremo osservare le sorgenti del Rio Torto. Nel tardo pomeriggio rientro in albergo e relax. Cena e pernottamento
6 ore di cammino · 500 m dislivello in salita · 500 m dislivello in discesa
GIORNO 4 – Oltre il Parco
Le storie degli orsi non si esauriscono ai confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ma proseguono attraverso i territori lentamente riconquistati da questi animali. Oggi, si sono create infatti le condizioni per un ritorno dell’orso in tante aree dell’Appennino, sempre più idonee alla sua presenza. Durante la nostra ultima giornata esploreremo i confini dell’area protetta e avremo modo di toccare con mano gli interventi e gli sforzi messi in campo da diverse realtà che lavorano per promuovere pratiche di coesistenza con la fauna selvatica nelle Comunità a Misura d’Orso. Nel pomeriggio chiusura delle attività e partenza dei partecipanti.
5 ore di cammino · 300 m dislivello in salita · 300 m dislivello in discesa
Quota di partecipazione
€ 360 / per persona
Cosa è incluso
Guida e organizzazione
Assicurazione RC Professionale
Binocolo Nikon Prostaff 8×42
Soggiorno in albergo
Cena e prima colazione
Cosa è escluso
Tutti i pranzi
Transfer interni
Assicurazione infortuni
Extra e spese personali
Il soggiorno è proposto in base doppia in un caratteristico albergo a conduzione familiare.
La colazione è sia dolce che salata, con numerose torte fatte in casa e buon caffè. La sera gusteremo i piatti della tradizione abruzzese tra cui i maccheroni alla chitarra, la zuppa con orapi e fagioli o i codetti con patate e ricotta. La nostra regione ha una forte cultura dell’allevamento di pecore, quindi ci sarà l’opportunità di assaggiare molti altri prodotti caseari locali come pecorino di Picinisco, o il caciocavallo a latte crudo di Villetta Barrea.
I pranzi non sono inclusi: ogni mattina avremo modo di acquistare un pranzo al sacco dai negozi e panetterie locali in maniera da ottimizzare le giornate per l’osservazione della fauna selvatica.
Le richieste per menù vegetariani, vegani o regimi dietetici particolari possono essere soddisfatte: ricorda di indicare queste preferenze in fase di prenotazione.
All’inizio di aprile, quando le prime foglie cominciano a comparire sugli alberi, gli orsi iniziano lentamente i loro rituali d’amore frequentando una grande varietà di habitat. Consulta le disponibilità nelle date a calendario.
Un abbigliamento a strati diventa il metodo più intelligente per gestire la termoregolazione tra lunghe attese alternate a ore di cammino più intense. Alba e tramonto richiedono, anche bassa quota, indumenti caldi e antivento.
COSA DEVO PORTARE
Zaino da montagna (25-35 litri)
Coprizaino impermeabile
Giacca impermeabile
Piumino invernale
Pile o felpa
T-shirt di ricambio
Pantalone da trekking (lungo)
Sovrapantalone impermeabile
Scarponi da trekking
Ghette
Berretto
Guanti impermeabili
Crema protezione solare
Borraccia o thermos (almeno 1 l)
COSA VERRÀ FORNITO
Binocular Nikon Prostaff 8×42
Torcia frontale
Naturalmente si, una buona percentuale dei partecipanti è costituita da persone sole. Può essere una buona occasione per incontrare persone e condividere esperienze e passioni. La sistemazione base prevede la condivisione in stanza doppia, ma con un supplemento è anche possibile richiedere una camera uso singola.
L’età minima consigliata per questa attività è di 14+ anni. Spesso restiamo fuori fino a tarda sera, con temperature rigide nell’arco della giornata. E’ necessario inoltre rimanere in silenzio per lungo tempo per poter vivere appieno l’esperienza.
Si, previa disponibilità è possibile richiedere la quotazione per un tour privato in altre date.
Trattandosi di un’attività svolta in ambiente montano può capitare una giornata di maltempo. Le nostre guide modificheranno l’itinerario in base alle condizioni meteorologiche per assicurarti comunque la migliore esperienza possibile.
Ricorda di avere con te tutto l’equipaggiamento necessario e l’abbigliamento consigliato.
Come da riferimento normativo ogni guida dispone dell’abilitazione all’esercizio della professione ed è in possesso di una polizza assicurativa RCT professionale.
Potete stipulare una polizza integrativa per il vostro viaggio in maniera facile e veloce con World Nomads. Oltre alla classica polizza infortuni è prevista una copertura anche in caso di rinuncia al viaggio per motivi di salute o per la perdita del bagaglio.
Pescasseroli è il centro principale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la più antica area protetta d’Italia, da quasi un secolo a garanzia della vita in armonia con la natura. E’ facilmente raggiungibile in auto attraverso tre punti di accesso.
DA ROMA (A24 Roma-L’Aquila) In auto da Roma si percorre l’autostrada A24 fino al casello di Pescina. Si prosegue sulla SR83 o sulla SP17 sino a Pescasseroli. DA PESCARA (A25 Roma-Pescara) In auto da Pescara si percorre l’autostrada A25 fino al casello di Pescina. Si prosegue sulla SR83 o sulla SP17 sino a Pescasseroli. DA NAPOLI (A1 Napoli-Roma) In auto da Napoli si percorre l’A1 fino al casello di Caianello. Si imbocca la SS85 per Venafro e si prosegue sulla SR83 sino a Pescasseroli.
Pescasseroli è raggiungibile anche in autobus con il servizio pubblico Tua Abruzzo e collegamenti giornalieri da Castel di Sangro e da Avezzano. Per chi proviene da Roma è anche possibile consultare gli orari delle compagnie Flixbus e Prontobus che effettuano collegamenti dagli aeroporti di Roma e Ciampino verso l’Abruzzo.