PERIODO
Novembre-Aprile
DURATA
4 ore
LUOGO
Pescasseroli, Abruzzo
GRUPPO
8 persone
LUNGHEZZA
6-8 km
DISLIVELLO
250 m
DIFFICOLTÀ
(E) Escursionistica
L’escursione non presenta difficoltà tecniche, si svolge su sentieri di montagna con salite e discese di media pendenza.
Durante la serata guide esperte e biologi forniranno corrette informazioni sul lupo, screditando le tante storie che circolano su questa specie, frutto di antichi retaggi, di pregiudizi e falsità, senza però minimizzare le reali problematiche ad esso connesse, ma anzi provando ad analizzarle assieme alle possibili soluzioni.
Specie elusiva per eccellenza, essenza della libertà, il lupo avverte la presenza dell’uomo a grande distanza, si muove principalmente di notte e si sposta tantissimo, anche di decine di chilometri in poche ore. Non è semplice quindi per un escursionista avvistarlo, ma si possono facilmente trovarne tracce sul terreno, specie d’inverno, sulla neve. Infine con un po’ di fortuna avvertirne la presenza grazie al suo affascinante ululato.
Un percorso di conoscenza, legato alla ricerca dei segni di presenza del Lupo appenninico, nelle valli selvagge del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Era una musica selvaggia e indomita, echeggiava tra le colline e riempiva le valli. Provai uno strano brivido lungo la schiena. Non era una sensazione di paura, capite, ma una specie di fremito, come se avessi dei peli sul dorso e qualcuno li stesse accarezzando.
Appuntamento a Pescasseroli, incontro con la guida presso la nostra sede di Largo Molinari e breve spostamento in auto sino al punto di attacco del sentiero. Un comodo itinerario ci condurrà all’interno dei boschi raccontando i segreti e le abitudini di questo predatore sul quale spesso circolano leggende e paure. Al margine del bosco tenteremo l’avvistamento diretto e l’ascolto del suo ululato. Il rientro è in serata e con l’aiuto delle torce.
4 ore di cammino · 250 m dislivello in salita · 250 m dislivello in discesa
Quota di partecipazione
€ 20 / adulto
€ 15 / ragazzo (10-14 anni)
Cosa è incluso
Guida e organizzazione
Noleggio ciaspole e bastoncini
Torcia frontale e binocolo
Assicurazione RC professionale
Cosa è escluso
Transfer interni
Assicurazione infortuni personale
Extra e spese personali
Un abbigliamento a strati diventa il metodo più intelligente per gestire la termoregolazione tra momenti di attesa alternati a ore di cammino più intense. Alba e tramonto richiedono, anche bassa quota, indumenti caldi e antivento.
COSA DEVO PORTARE
Zaino da montagna (15-20 litri)
Coprizaino impermeabile
Giacca impermeabile
Piumino invernale
Pile o felpa
Pantalone da trekking
Scarponi da trekking
Ghette
Berretto
Guanti impermeabili
Borraccia o thermos (almeno 1 l)
COSA VERRÀ FORNITO
Ciaspole (racchette da neve)
Torcia frontale e binocolo
Naturalmente si, una buona percentuale dei partecipanti è costituita da persone sole. Può essere una buona occasione per incontrare persone e condividere esperienze e passioni. La sistemazione base prevede la condivisione in stanza doppia, ma con un supplemento è anche possibile richiedere una camera uso singola.
L’età minima consigliata per questa attività è di 12+ anni. Spesso restiamo fuori fino a tarda sera, con temperature rigide nell’arco della giornata. E’ necessario inoltre rimanere in silenzio per lungo tempo per poter vivere appieno l’esperienza.
Si, previa disponibilità è possibile richiedere la quotazione per un tour privato in altre date.
Trattandosi di un’attività svolta in ambiente montano può capitare una giornata di maltempo. Le nostre guide modificheranno l’itinerario in base alle condizioni meteorologiche per assicurarti comunque la migliore esperienza possibile.
Ricorda di avere con te tutto l’equipaggiamento necessario e l’abbigliamento consigliato.
Come da riferimento normativo ogni guida dispone dell’abilitazione all’esercizio della professione ed è in possesso di una polizza assicurativa RCT professionale.
Potete stipulare una polizza integrativa per il vostro viaggio in maniera facile e veloce con World Nomads. Oltre alla classica polizza infortuni è prevista una copertura anche in caso di rinuncia al viaggio per motivi di salute o per la perdita del bagaglio.
Pescasseroli è il centro principale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, la più antica area protetta d’Italia, da quasi un secolo a garanzia della vita in armonia con la natura. E’ facilmente raggiungibile in auto attraverso tre punti di accesso.
DA ROMA (A24 Roma-L’Aquila) In auto da Roma si percorre l’autostrada A24 fino al casello di Pescina. Si prosegue sulla SR83 o sulla SP17 sino a Pescasseroli. DA PESCARA (A25 Roma-Pescara) In auto da Pescara si percorre l’autostrada A25 fino al casello di Pescina. Si prosegue sulla SR83 o sulla SP17 sino a Pescasseroli. DA NAPOLI (A1 Napoli-Roma) In auto da Napoli si percorre l’A1 fino al casello di Caianello. Si imbocca la SS85 per Venafro e si prosegue sulla SR83 sino a Pescasseroli.
Pescasseroli è raggiungibile anche in autobus con il servizio pubblico Tua Abruzzo e collegamenti giornalieri da Castel di Sangro e da Avezzano. Per chi proviene da Roma è anche possibile consultare gli orari delle compagnie Flixbus e Prontobus che effettuano collegamenti dagli aeroporti di Roma e Ciampino verso l’Abruzzo.