PERIODO
Giugno-Settembre
DURATA
8 ore
LUOGO
Campo Imperatore, Abruzzo
GRUPPO
12 persone
LUNGHEZZA
11 km circa
DISLIVELLO
900 m
DIFFICOLTÀ
(EE) Escursionisti esperti
L’escursione non presenta particolari difficoltà tecniche, è necessaria però una buona preparazione fisica per la lunghezza del percorso, la tipologia del terreno e il dislivello da affrontare.
L’escursione che da Campo Imperatore conduce sul Corno Grande, la vetta più alta degli Appennini, sintetizza il carattere di questa regione, dura e generosa allo stesso tempo.
Campo Imperatore che secondo la tradizione deve il suo nome a Federico II, grazie alle sue caratteristiche paesaggistiche, si è guadagnato il nomignolo di Piccolo Tibet. Un altopiano carsico immenso, tanto brullo quanto affascinante, racchiuso dalle pendici della catena montuosa del Gran Sasso che dal Corno Grande degrada lentamente fino a Fonte Vetica e Vado di Sole.
La vetta del Corno Grande è un piccolo paradiso per gli appassionati di montagna, un massiccio di rocce aspre e bellissime, simbolo stesso delle imprese alpinistiche ma posizionato a un passo dal mare.
Appuntamento al mattino presso il piazzale di Campo Imperatore. Presentazione della guida e dell’itinerario. Si sale rapidamente lungo il sentiero che dall’Albergo di Campo Imperatore conduce alla sella di Monte Aquila. Lo sguardo si estende verso l’altipiano e sul gigante di pietra che si staglia all’orizzonte. Il paesaggio è brullo e privo di copertura vegetale, insolito e perciò suggestivo: in epoca romana Campo Imperatore venne utilizzato come riserva per il legname da costruzione e in seguito per il pascolo estivo delle greggi.
Lasciato il bivio del sentiero che porta a Campo Pericoli, ricco di doline e sede del primo rifugio costruito in zona, il Garibaldi, non resta che salire dal ghiaione del Brecciaio fino alla sella omonima. Il sentiero è molto frequentato ma non comodissimo e in questo tratto abbastanza ripido.
Attraverso la Conca degli Invalidi si raggiunge la cresta dove è possibile il primo emozionante e vertiginoso affaccio sul ghiacciaio del Calderone. In breve si conquista la vetta del Corno Grande e si ridiscende per lo stesso sentiero di salita.
Quota di partecipazione
€ 30 / per adulto
Cosa è incluso
Guida e organizzazione
Assicurazione RC Professionale
Cosa è escluso
Trasporti e trasferimenti
Pranzo al sacco e spese personali
Assicurazione infortuni
Nel periodo invernale ma anche fino a tarda primavera tutta la catena del Gran Sasso rimane innevata e presenta difficoltà di tipo alpinistico. Il periodo migliore per questa escursione è tra Giugno e Settembre, quando le condizioni meteorologiche sono più stabili. Per le disponibilità in tempo reale per l’escursione sul Corno Grande fai riferimento alle date a calendario.
La salita sul Corno Grande del Gran Sasso prevede una buona attività fisica è quindi consigliabile vestirsi a strati per avere la possibilità di potersi alleggerire durante la giornata. In quota, anche in piena estate, sono necessari indumenti caldi e antivento. Obbligatori, pena l’esclusione alla partenza, gli scarponcini da trekking, meglio se impermeabili.
COSA DEVO PORTARE
Zaino da montagna (25-35 litri)
Giacca impermeabile
Piumino
Pile o felpa
T-shirt di ricambio
Pantalone da trekking (lungo)
Scarponi da trekking
Berretto
Guanti leggeri
Crema protezione solare
Acqua (almeno 2 l)
Pranzo al sacco
Naturalmente si, una buona percentuale dei partecipanti è costituita da persone sole. La salita sul Corno Grande del Gran Sasso può essere una buona occasione per incontrare persone e condividere esperienze e passioni.
L’età minima consigliata per la salita sul Corno Grande del Gran Sasso è di 14+ anni con qualche esperienza pregressa in ambito escursionistico.
Si, previa disponibilità è possibile richiedere la quotazione per un tour privato sul Corno Grande del Gran Sasso.
Durante l’escursione sul Corno Grande del Gran Sasso non incontreremo rifugi adibiti a punti ristoro, è pertanto necessario il pranzo al sacco.
Come da riferimento normativo ogni guida dispone dell’abilitazione all’esercizio della professione ed è in possesso di una polizza assicurativa RCT professionale.
Potete stipulare una polizza integrativa per il vostro viaggio in maniera facile e veloce con World Nomads. Oltre alla classica polizza infortuni è prevista una copertura anche in caso di rinuncia al viaggio per motivi di salute o per la perdita del bagaglio.
Trattandosi di un’attività svolta in ambiente montano può capitare una giornata di maltempo. Le nostre guide si riservano di valutare le condizioni meteorologiche a poche ore dall’evento e, nel caso in cui le stesse non permettessero una completa fruizione dell’esperienza, di rinviare la stessa.
In tal caso è possibile scegliere una nuova data, richiedere un buono regalo per una delle attività a calendario o ottenere il rimborso per la mancata esperienza.
La profonda conoscenza del territorio permette di confermare gran parte degli eventi in programma. Ricorda di avere con te tutto l’equipaggiamento necessario e l’abbigliamento consigliato.
DA ROMA (A24 Roma-L’Aquila) In auto da Roma si percorre l’autostrada A24 in direzione Teramo fino al casello di Assergi. Si prosegue sulla SS17 bis e si raggiunge con facilità il piazzale di Campo Imperatore. DA PESCARA (A25 Roma-Pescara) In auto da Pescara si percorre l’autostrada A14 in direzione Ancona e in prossimità del casello di Mosciano Sant’Angelo si devia sulla A24 in direzione L’Aquila. Superato il traforo del Gran Sasso si raggiunge l’uscita di Assergi. Si prosegue sulla SS17 bis e si raggiunge con facilità il piazzale di Campo Imperatore.